Statistiche: Inviato da Maxgiglio — mar set 19, 2023 10:10 am
Statistiche: Inviato da Maxgiglio — lun set 18, 2023 5:52 am
Statistiche: Inviato da Alberto Tosciri — mar set 05, 2023 7:37 pm
Statistiche: Inviato da Maxgiglio — mar set 05, 2023 7:05 pm
Statistiche: Inviato da Alberto Tosciri — mar set 05, 2023 6:31 pm
Statistiche: Inviato da Maxgiglio — mar set 05, 2023 5:59 pm
Statistiche: Inviato da Ippolita — dom mag 07, 2023 7:44 pm
Statistiche: Inviato da queffe — mer mag 03, 2023 2:15 pm
Molto inquetante, questa mia sensazione, mi spavento quasi da solo.Ahahah, ma no, è normale. Vabbè, relativamente normale. Credo che l'idea della morte sia inquietante, ma che eserciti anche un suo fascino sull'uomo, che è quello della verità ultima. McCharty ha scritto "ho visto come tutto ciò che è finto si stacca dai morti" ed è una cosa che sento molto. Che poi è anche il motivo per cui con @Ippolita si disquisiva (non mi ricordo in quale commento) del fatto che per avere un certo spessore, una storia debba necessariamente, in un modo o nell'altro e in diverse misure, parlare di morte. Ma sono punti di vista, ovviamente.
Statistiche: Inviato da Bob66 — sab apr 29, 2023 6:49 pm
Statistiche: Inviato da queffe — ven apr 28, 2023 11:37 am
musica perfetta!In effetti nella raccolta di audio free che You Tube mette a disposizione trovo sempre dei bei pezzi, che a volte, a dispetto del mio scetticismo, corrispondono in pieno a quello che cerco.
Statistiche: Inviato da Bob66 — mer apr 05, 2023 10:33 pm
Statistiche: Inviato da mire — mer apr 05, 2023 10:07 pm
Statistiche: Inviato da Venus — ven mar 03, 2023 11:32 am
perché non c'è ombra di didascalismo o narcisismo.Mi fa piacere che dici questo, ovviamente, anche se ormai ho imparato quanto siano labili i confini tra una cosa e l'altra e quindi sono sempre più orientato a vedere una maggiore o minore autenticità come un evento fortuito. Forse bisognerebbe esprimersi con più assiduità per avere all'attivo più ciambelle col buco (e anche più senza, però). La metafora culinaria era d'obbligo .
Devo dire che mi ha colpito notare quanta affettività hai saputo mettere negli sguardi e nei sorrisi.A costo di deludere, devo confessare che qui l'approccio è diverso rispetto ai video precedenti. Non più dare dare un'immagine alle parole pescando entro i confini della propria mente, ma cercare all'esterno. In altre parole ho lavorato su fotografie convertendole in illustrazioni. L'operazione però, lo dico a mia parziale discolpa, non è stata una mera ricopiatura in quanto ogni fotografia - oltre alla ricerca delle immagini giuste, al collage che a volte si è reso necessario e alla tecnica elaborata per trasferire la foto su carta e spogliarla fino a farla diventare puro segno - ha richiesto una soluzione grafica diversa e per nulla scontata, oltre naturalmente alla scelta cromatica che quasi mai è fedele all'originale. Detto questo, mi vengono in mente soltanto due disegnatori in grado di rendere con naturalezza l'incredibilmente complessa espressività del volto umano, intendo senza ricopiarla come ho fatto io. Uno era Milo Manara, che non ho mai amato molto, e l'altro Ivo Milazzo che era il disegnatore di punta della serie a fumetti western Ken Parker. Mio dio, avevo undici anni quando comprai il primo numero, e riuscire ad apprezzare la differenza tra quella serie e gli albi di Tex, Zagor e compagnia bella, è una cosa che stupidamente mi inorgoglisce ancora oggi.
Di nuovo si passa al Wild, alla ferocia degli inverni gelati, che fanno comprendere la vulnerabilità della vita e il valore di cose che sembrano scontateSì, hai sintetizzato perfettamente il senso del video. Grazie infinite del tempo che gli hai dedicato, Ippolita. A presto.
Statistiche: Inviato da Bob66 — mar gen 10, 2023 9:09 pm
Statistiche: Inviato da Ippolita — lun gen 09, 2023 9:25 pm